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Questo spazio è destinato a raccogliere scritti finalizzati ad illustrare il senso ed il significato (Der Sinn und die Bedeutung) della nuova semeiotica fisica, la Semeiotica Biofisica, e personali punti di vista sul Regno della Medicina attuale.

Oggi, all’inizio del terzo millennio, si sente più che mai la necessità di una efficace semeiotica fisica che non sostituisce ma amplia quella tradizionale. Con la scoperta delle varie costituzioni e della Sindrome Pre-Metabolica finalmente siamo in grado di iniziare su vastissima scala la prevenzione primaria dell più gravi patologie umane. Infatti, la possibilità di riconoscere al letto del malato in pochi minuti, per es., sia il Terreno Oncologico sia l’eventuale Rischio Reale Oncologico rappresenta il fondamento della prevenzione primaria del tumore maligno, ben diversa dallo screening, oggi attuato nel mondo. La lettera aperta al Signor Ministro della Salute, Prof. Sirchia (V. Avanti), su un modello semeiotico-biofisico di prevenzione primaria del cancro del seno evidenzia i traguardi già raggiunti, con beneficio del malato, arricchimento della professionalità del medico e notevole risparmio per il SSN.

 

 

10.12.2009 - Dieci Domande alle Autorità Sanitarie Italiane sulla Prevenzione Primaria del Diabete Mellito

Le Costituzioni Semeiotico Biofisiche Quantistiche, incluse la Diabetica e la Dislipidemica, ed i relativi Reali Rischi Congeniti esistono, come dimostra il FATTO che sono diffuse dalle più importanti fonti di informazioni dei progressi in Medicina del mondo (Chiedere a Google.com).

Quindi, ecco dieci domande alle Autorità Sanitarie sulla Prevenzione del Diabete.

Domanda 1.

Il diabete mellito non colpisce tutti gli individui, ma soltanto una parte di quelli predisposti, facilmente riconoscibili con un fonendoscopio. Perchè a TUTTI gli individui, compresi quelli che si presentano al Pronto Soccorso per qualsiasi motivo, o che sono ricoverati in Ospedale per le patologie più differenti viene eseguita la glicemia  senza sapere se sono predisposti o meno al diabete?

Domanda 2.

Gli Autori di tutto il mondo sono d'accordo sul FATTO che il danno dei macro- e micro-vasi dei noti organi bersaglio del diabete inizia decenni e decenni  prima dell'insorgenza della fenomenologia laboratoristica e clinica del diabete mellito. Perchè la prevenzione primaria del diabete è basata sul dosaggio della glicemia a digiuno, post-prandiale, dopo OGTT oppure mediante clampaggio normo-glicemico iper-insulinemico?

Domanda 3.

Se le cosiddette complicazioni diabetiche precedono il diabete di decenni e decenni, perchè continuiamo a chiamarle "COMPLICAZIONI" continuando a trattarle tardivamente?

Domanda 4.

In tutto il mondo  le Costituzioni Diabetica "e" Dislipidemica sono considerate dagli Autori la conditio sine qua non del Diabete Mellito. La loro diagnosi è clinica a partire dalla nascita. Perchè la predisposizione primaria al diabete non è ricercata e certificata già alla nascita di ogni individuo?

Domanda 5.

Due semplici Test Clinici,  il Test della Osteocalcina Endogena e della Insulina Endogena, permettono in 10 secondi al medico di riconoscere con un fonendoscopio le alterazioni della glicemia nei soggetti a rischio reale congenito di diabete. Perchè i Medici ignorano questi due test, propedeutici alla domanda della glicemia finalmente richiesta in modo razionale?

Domanda 6.

Le cosiddette complicazioni diabetiche NON colpiscono TUTTI i diabetici. In realtà, possono insorgere esclusivamente in presenza delle Costituzioni Diabetica "e" Dislipidemica associate al Reale Rischio Congenito di CVD, oggi riconosciuto in modo quantitativo a partire dalla nascita. Perchè le competenti Autorità Sanitarie Italiane continuano ad ignorare questi Fatti invece di utilizzarli nella lotta al diabete?

Domanda 7.

Anche se è vero scientificamente che il diabete è frequentemente associato all'Infarto Miocardico in modo statisticamente significativo, NON tutti i diabetici però sono colpiti da IMA. Il motivo è questo: senza il Reale Rischio Congenito di CAD, riconosciuto in modo quantitativo già alla nascita, NON può insorgere l'infarto miocardico, indipendentemente dalla presenza e gravità dei 300 (sic!) fattori di rischio ambientali di ATS. Perchè le Autorità Sanitarie  Italiane  continuano ad ignorare  il Reale Rischio Congenito di CAD?

Domanda 8.

La cecità è una grave "complicazione" del diabete mellito. Ne consegue che TUTTI i diabetici assistiti presso i Centri Diabetologici del SSN sono sottoposti a periodici controllo della loro funzione visiva incluso lo studio del fondo oculare. La realtà è che soltanto una parte dei diabetici soffre di patologia oculare. Si tratta di pazienti diabetici colpiti dalla NASCITA da Reale Rischio Congenito di retinopatia . Perchè le Autorità Sanitarie Italiane e quindi i Medici di Medicina Generale, diabetologi e Oculisti ignorano il Reale Rischio Congenito di retinopatia, sottoponendo TUTTI i diabetici a controlli della vista non sempre necessari?

Domanda 9.

Una della gravi "complicazioni" del diabete è notoriamente l'Arteriopatia Obliterante Periferica Arteriosclerotica (AOPA). Tuttavia, NON tutti i diabetici soffrono di AOPA e, al contrario, molti NON-DIABETICI sono affetti da AOPA! Infatti, la presenza del Reale Rischio Congenito di AOPA, conditio sine qua non di questa arteriopatia, presente alla nascita, è riconosciuto con un fonendoscopio in dieci secondi. Perchè le Autorià Sanitarie Italiane competenti non iniziano una efficace prevenzione primaria della AOPA su vasta scale e nei soggetti realmente a rischio reale?

Domanda 10.

La migliore terapia del diabete mellito e delle cosiddette complicazioni diabetiche è la prevenzione primaria, condotta ovviamente in modo scientifico e nuovo: non esiste un solo diabetico guarito dalla terapia! Perchè le competenti Autorità Sanitarie Italiane  non hanno ancora sentito il dovere di falsificare o corroborare le teorie  semeiotico-biofiso-quantistiche?

Bibliografia consigliata:

1)Stagnaro S., Stagnaro-Neri M. Valutazione percusso-ascoltatoria del Diabete Mellito. Aspetti teorici e pratici. Epat. 32, 131, 1986

2) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno Oncologico. Ed. Travel Factory, Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

3) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Le Costituzioni Semeiotico- Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Ed. Travel Factory, Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/libro_costituzionisemeiotiche.htm

 4) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M. Single Patient Based Medicine.La Medicina Basata sul Singolo Paziente: Nuove Indicazioni della Melatonina. Travel Factory, Roma, 2005. http://www.travelfactory.it/libro_singlepatientbased.htm

5) Stagnaro S. Pivotal role of Biophysical Semeiotic Constitutions in Primary Prevention. Cardiovascular Diabetology, 2:1, 2003 http://www.cardiab.com/content/2/1/13/comments#5753

6) Stagnaro S. Stagnaro Sergio. Newborn-pathological Endoarteriolar Blocking Devices in Diabetic and Dislipidaemic Constitution and Diabetes Primary Prevention. The Lancet. March 06 2007. http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140673607603316/comments?totalcomments=1. Also in ref. 15, and  www.fcenews.it, http://www.fceonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3736&Itemid=47

7) Stagnaro S., West PJ., Hu FB., Manson JE., Willett WC. Diet and Risk of Type 2 Diabetes. N Engl J Med. 2002 Jan 24;346(4):297-298. [Medline]

8) Stagnaro Sergio. New bedside way in Reducing mortality in diabetic men and women. Ann. Int. Med.2007. http://www.annals.org/cgi/eletters/0000605- 200708070-00167v1

9) Stagnaro Sergio. Single Patient Based Medicine: its paramount role in Future Medicine. Public Library of Science. http://medicine.plosjournals.org/perlserv/?request=read-response 2005

10) Stagnaro Sergio. Bedside Biophysical-Semeiotic Osteocalcin Test in Diagnosing and Monitoring Diabetes. The Lancet, January 28, 2008. http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140673608601014/comments?action=view&totalComments=2, See also www.fcenews.it, http://www.fceonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3736&Itemid=47

11) Stagnaro Sergio. Il test Semeiotico-Biofisico della Osteocalcina nella prevenzione primaria del diabete mellito. www.fcenews.it http://www.fcenews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=909&Itemid=47

12) Stagnaro Sergio e Paolo Manzelli. L’Esperimento di Lory. Scienza e Conoscenza, N° 23, 13 Marzo 2008. http://www.scienzaeconoscenza.it//articolo.php?id=17775

13) Stagnaro Sergio.     Pre-Metabolic Syndrome and Metabolic Syndrome: Biophysical-Semeiotic Viewpoint. www.athero.org, 29 April, 2009. http://www.athero.org/commentaries/comm904.asp

14) Stagnaro Sergio.  Without CAD Inherited Real Risk no diabetic is involved by coronary disorder. CMAJ, 6 May 2009.  http://www.cmaj.ca/cgi/eletters/180/9/919#127646

15) Stagnaro Sergio. Reale Rischio Semeiotico Biofisico. I Dispositivi Endoarteriolari di Blocco neoformati, patologici, tipo I, sottotipo a) oncologico, e b) aspecifico. Ediz. Travel Factory, www.travelfactory.it, Roma, Luglio 2009.

 

 

08.03.2009 - Articolo su una testata nazionale italiana

 
02.12.2008 - Links.

http://wordpress.com/tag/dr-sergio-stagnaro/

http://www.mednat.org/curriculum_stagnaro.htm
 

 

20.09.2008 - Importanza  della Conoscenza della Semeiotica Biofisica Quantistica.

Dal punto di vista epistemologico, una nuova teoria semeiotico-fisica per essere accettata dalla classe medica mondiale deve necessariamente essere più valida e fornire un numero maggiore di informazioni della precedente, che tra l’altro ha superato molti controlli nel corso del tempo (1-10). Di seguito sono elencati alcuni dei principali motivi che giustificano l’importanza della conoscenza della Semeiotica Biofisica Quantistica da parte dei medici (11-21).

 

1)   La Semeiotica Biofisica Quantistica permette di riconoscere, clinicamente ed in un solo secondo, il Terreno Oncologico, anche se “latente” o “residuo”, altrimenti di non facile diagnosi (1), che rappresenta la conditio sine qua non dei tumori maligni, solidi e liquidi. Il Terreno Oncologico è la linea di demarcazione, tracciabile con un fonendoscopio, che divide nettamente la popolazione fin dalla nascita dei singoli in rapporto alla possibilità della oncogenesi. La conoscenza sia di questa predisposizione ai tumori, geneticamente diretta e trasmessa in genere mediante la madre, sia del conseguente “reale rischio” oncologico congenito rende possibile e facilita la selezione dei soggetti con terreno oncologico, permettendo di  riconoscere la esatta sede del loro reale rischio congenito, valutato quantitativamente, fondamento della prevenzione primaria del tumore, applicabile  clinicamente e razionalmente in “tutta” la popolazione predisposta a questa patologia. Infatti, gli individui da arruolare nella prevenzione primaria possono essere finalmente selezionati in modo obiettivo, evitando di esporre la gran parte della popolazione (circa il 65%) ad inutili e costose indagini, oggi sempre condotte parzialmente e in modo non adeguato, esitando in enormi spese per il SSN e causando gravi ed evitabili preoccupazioni per gli esenti da terreno oncologico e/o da “reale rischio” oncologico congenito, condizione da me definita “TERRORISMO PSICOLOGICO”. Sono ben noti, infatti,  i miseri risultati ottenuti e gli alti costi dell’attuale prevenzione primaria del cancro (2).

2)   La Semeiotica Biofisica Quantistica rende possibile, rapida ed agevole la diagnosi delle varie costituzioni, tra cui quelle “dislipidemica” e “diabetica”, conditio sine qua non del diabete mellito tipo 2, che rappresenta il 95% circa di tutti i casi di diabete. Una efficace prevenzione primaria del diabete mellito tipo 2, nei soggetti a reale rischio congenito, è oggi clinica, fondata sulla dieta, etimologicamente intesa, e sull’uso di farmaci istangioprotettori, attivatori dei PPARs, come la Melatonina (3, 4, 5, 10).

3)   La Semeiotica Biofisica Quantistica permette di riconoscere in pochi secondi la Sindrome Pre-Metabolica, classica e variante, la seconda conditio sine qua non della litiasi (1), che fa seguito alle varie costituzioni e ai relativi “reali rischi congeniti” (diabetica, dislipidemica, ipertensiva, gottosa, osteoporotica, etc.) e precede di anni o decenni la Sindrome Metabolica, classica e variante, che può esitare nelle note patologie metaboliche e cardiovascolari, oggi diventate vere epidemie (1, 3, 5, 6-8) (V. www.semeioticabiofisica.it Pratiche Applicazioni, 6 lavori Diabete Mellito).  La  Sindrome Pre-Metabolica rappresenta il “locus” della Prevenzione Primaria, attuabile oggi su vastissima scala in individui razionalmente selezionati.

4)   La Semeiotica Biofisica Quantistica rende possibile in modo rapido e quantitativo il riconoscimento clinico dei livelli tessutali di importanti citochine prodotte dal tessuto adiposo, come l’Adiponectina e la Leptina,  che, attraverso la  stimolazione dei  PPARs, svolgono un ruolo di primaria importanza nel metabolismo glico-lipidico e nell’aterogenesi (http://www.semeioticabiofisica.it, Pratiche Applicazioni). Ne consegue che oggi il medico può monitorare con un semplice fonendoscopio lo stato metabolico-endocrino di un individuo in modo obiettivo, rapido e ripetibile secondo bisogno mediante la valutazione dell’attività biologica di numerosi substrati: ormoni, citochine, neurotrasmettitori, etc. (Bibliografia nel sito www.semeioticabiofisica.it, Pratiche Applicazioni).

5)   La Semeiotica Biofisica Quantistica consente la diagnosi tempestiva ed estremamente rapida di numerose malattie, tra cui l’appendicite (9), agevolando l’iter diagnostico e riducendo la spesa sanitaria, per esempio, evitando inutili ricoveri ospedalieri e l’eccessivo ricorso al laboratorio ed al dipartimento delle immagini (11-21).

6)   Un argomento centrale a favore dell’importanza della conoscenza della Semeiotica Biofisica Quantistica da parte dei medici di tutto il mondo è rappresentato dalla possibilità di escludere in un secondo una patologia, sia potenziale sia in atto (= assemza del reale rischio congenito), indipendentemente dalla sua natura. Infatti, l’assenza del riflesso gastrico aspecifico “simultaneo” alla stimolazione “intensa” di un singolo trigger-point, per esempio,  della tiroide, permette al medico di affermare che l’esaminando non soffirà sicuramente di alcuna delle comuni patologie della tiroide nel corso della sua vita.  Analogamente, in assenza del reale rischio congenito di CAD, il medico è autorizzato a prevedere che non insorgerà la cardiopatia ischemica, anche in presenza dei noti “fattori di rischio”, di cui oggi se ne contano ben 300! (22-24). L’applicazione da parte dei medici della  Semeiotica Biofisica Quantistica sarà un evento epocale, il cui ruolo sia diagnostico sia preventivo si è già rivelato di essenziale valore, trasformando favorevolente l’attuale esame obiettivo, destitutito di qualsiasi valore perchè fondato su una semeiotica fisica realmente di scarsa efficacia.

7)   La Semeiotica Biofisica Quantistica permette di realizzare la Tele-Diagnosi Clinica, impiegando soltanto un telefono come strumento di comunicazione tra il medico ed il malato (11, 12, 14, 17). Si comprende il mutamento epocale nell’assistenza a pazienti che vivono e lavorano in mare o sui monti.

In conclusione, I medici devono ormai rendersi conto che oggigiorno esistono due differenti Medicine, la vecchia, accademica, tradizionale e la nuova, in realtà nata 52 aa. or sono, basata sul fatto che nei sistemi biologici e nei relativi microvasi, regolati dal caos deteministico, accanto alla realtà locale esiste la realtà non locale (11-21).

In precedenza, con l’aiuto della Semeiotica Biofisica, originata dalla vecchia percussione ascoltata, in un primo tempo ho descritto l’unità microvascolotessutale come un sistema intensamente caotico-deterministico in condizioni fisiologiche. Infatti, in una ormai vasta letteratura, ho sottolineato il significato biologico del caos microvascolare, vasomotility e vasomotion, e il suo ruolo centrale nella diagnostica, in accordo alla teoria dell’Angiobiopatia (1-8) (V. http://www.semeioticabiofisica.it).

Recentemente, dal Novembre 2007, ho utilizzato la fisica quantistica nello studio dei sistemi biologici (11-21).

Nel sano, appare interessante la possibilità di analizzare clinicamente fluttuazioni microvascolari irregolari, impredicibili, utili ed affidabili in tutti i tessuti, mediante un gran numero di riflessi, prima sconosciuti e il cui meccanismo d’azione è stato chiarito dalla fisica quantistica.

Al contrario, il lento o rapido apparire di oscillazioni microvasali regolari, prevedibili,  dimostra un tipico disordine patologico, cronico o rispettivamente acuto. In una esperienza clinica di 52 aa., questa valutazione clinica ha dimostrato di essere, al letto del malato,  uno strumento utile ed affidabile nella diagnostica, prevenzione, monitoraggio terapeutico e nella ricerca.

Bibliografia.

1. Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno oncologico”. Travel Factory SRL., Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

2. Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., La Melatonina nella Terapia del Terreno Oncologico e del “Reale Rischio” Oncologico. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004

3. Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Le Costituzioni  Semeiotico-Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

4. Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Single Patient Based Medicine.La Medicina Basata sul Singolo Paziente: Nuove Indicazioni della Melatonina. Travel Factory SRL., Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

5. Stagnaro S. Pivotal role of Biophysical Semeiotic Constitutions in Primary Prevention. Cardiovascular Diabetology.2003, 2:1, http://www.cardiab.com/content/2/1/13/comments#5753

6. Sergio Stagnaro  Biophysical Semeiotic Constitutions, Genomics, and Cardio-Vascular Diseases. BMC Cardiovascular Disorders 2004,  http://www.biomedcentral.com/1471-2261/4/20/comments#95454

7. Stagnaro  Sergio. Bed-Side Evaluating Breast Cancer Real Risk.  World Journal of Surgical Oncology. 2005, 3:67doi:10.1186/1477-7819-3-67.  

8. Stagnaro  Sergio. Bedside Assessing ANS, RAAS, and IIR: a complex Relation to type 2 Diabetes. Cardiovascular Diabetology,15 November 2005. http://www.cardiab.com/content/4/1/15/comments#215501

9. Stagnaro-Neri M., Stagnaro S., Appendicite. Min. Med. 87, 183 [Medline]

10. Stagnaro Sergio Biophysical-Semeiotic Bed-Side Evaluating PPARs Activity in Metabolic Syndrome.   Cardiovascular Diabetology. (19 September 2005)  

http://www.cardiab.com/content/4/1/14/comments#211488 

11. Stagnaro Sergio e Paolo Manzelli.  L’Esperimento di Lory. Scienza e Conoscenza, N° 23, 13 Marzo 2008. http://www.scienzaeconoscenza.it//articolo.php?id=17775

12. Stagnaro Sergio.  Reale Rischio Congenito di Cancro Renale Diagnosticato con la Semeiotica Biofisica: il Segno di Pollio. www.ilpungolo.com, 25 Marzo 2008, http://www.ilpungolo.com/leggi-tutto.asp?NWS=NWS5480&IDS=13

13. Stagnaro Sergio.   Il Cammino della Medicina : Semeiotica Biofisica Quantistica.Mutazioni Genetiche E Disfunzioni Dei Sistemi Biologici. www.ilpungolo.com, 30 Aprile 2008, http://www.ilpungolo.com/leggi-tutto.asp?NWS=NWS5548&IDS=13

14.  Stagnaro Sergio.  Melanoma? Escluso in 1 Secondo con La Semeiotica Biofisica Quantistica. Il Reale Rischio Congenito di Melanoma. www.ilpungolo.com, 9 Aprile 2008, http://www.ilpungolo.com/leggi-tutto.asp?IDS=13&NWS=NWS5524

15. Stagnaro Sergio. Diagnosi clinica di cuore sano in un secondo!  7 Aprile 2008. www.fce.it  http://www.fcenews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1218&Itemid=47

16. Stagnaro    Sergio.   Non Local Realm.  Response to Selection for Social Signalling Drives the Evolution of Chameleon Colour Change. (01 February 2008). www.plos.com, http://biology.plosjournals.org/perlserv/?request=read-response&doi=10.1371/journal.pbio.0060025  

17.  Stagnaro Sergio.  Semeiotica Biofisica Quantistica: Diagnosi Precoce e Rapida di Metastasi Ossee 15 Gennaio 2008. http://www.ilpungolo.com/leggi-tutto.asp?IDS=13&NWS=NWS5308 2008

18. Stagnaro Sergio. La Diagnosi Clinica nella Semeiotica Biofisica Quantistica. www.fce.it 02-05-2008, http://www.fcenews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1285&Itemid=47 2008

19. Stagnaro Sergio. Role of  NON-LOCAL Realm in Primary Prevention with Quantum Biophysical Semeiotics. www.nature.com, 01 Feb, 2008-05-17 http://www.nature.com/news/2008/080130/full/451511a.html 2008

20. Stagnaro Sergio.  Bedside recognizing Inherited CAD Real Risk. www.natura.com 21 May, 2008. http://network.nature.com/forums/pmgs/1587?page=1#reply-4262 2008

21. Stagnaro Sergio.  Bed-Side Biophysical-Semeiotic Evaluation of Thyroid Dysfunction in Cardiology. Ann Int Medic. 21 May, 2008,  http://www.annals.org/cgi/eletters/0000605-200806030-00225v1 2008

22. Stagnaro Sergio e Manzelli Paolo.   Semeiotica Biofisica Quantistica: Livello di Energia libera tessutale e Realtà non locale nei Sistemi biologici. www.fce.it , 29 maggio 2008,  http://www.fcenews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1421&Itemid=47 

23. Stagnaro Sergio.  Role of Coronary Endoarterial Blocking Devices in Myocardial Preconditioning - c007i. Lecture, V Virtual International Congress of Cardiology. 2007. http://www.fac.org.ar/qcvc/llave/c007i/stagnaros.php

24. Stagnaro Sergio.  Overlooking CAD Inherited Real Risk CAD Occurrence Will Continue! Medical News Today, 2008. http://www.medicalnewstoday.com/youropinions.php?opinionid=32629

25. Stagnaro Sergio.  Bedside evaluation of cad biophysical-semeiotic inherited real risk under nir-led treatment. www.melatonina.it, 2008. http://www.melatonina.it/articoli/55-2008-09-01.html

 

 

28.05.2006 - Criteri Semeiotico-Biofisici per la Diagnosi della Sindrome Metabolica: Differenza tra Sindrome Pre-Metabolica a Metabolica.

Una esperienza clinica di 50 anni mi permette solo parzialmente di essere d’accordo con le affermazioni congiunte dell’American Diabetes Association e dell’European Association for the Study of Diabetes, relative alla sindrome metabolica (1). 

Essi giustamente sottolineano che "too much critically important information is missing to warrant its designation as a syndrome". Infatti, oggi i clinici "should evaluate and treat all CVD risk factors without regard to whether a patient meets the criteria for diagnosis of the metabolic syndrome" (1). 

Il fatto interessante è che un numero sempre più grande di medici oggi è in grado di riconoscere la Sindrome Pre-Metabolica e, dopo anni e decadi, di identificare la sindrome metabolica che sempre segue alla prima (2, 3). Inoltre, le condizioni basali di entrambi le sindromi sono rappresentate da congenite alterazioni ereditarie sia parenchimali sia microvascolari, che procedono parallelamente alle prime, secondo la mia teoria dell’Angiobiopatia, che completa la teoria tischendorfiana dell’Angiobiotopia (2-6).

In realtà, Alterazioni delle unità microvascolotessutali spiegano perchè le grandi arterie ed in particolare i microvasi mostrano una compromessa motilità, nella vasomotility e nella vasomotion, secondo Hammersen, [Io mi  riferisco anche a quanto scritto nel sito personale http://www.semeioticabiofisica.it , Costituzioni Semeiotico-Biofisiche, ed anche nel secondo sito http://semeioticabiofisica.it/microangiology ] (2-6).


Infatti, non tutti i dislipidemici e neppure tutti i diabetici sono colpiti dalla sindrome metabolica, classica e “variante”, da me descritta in precenti articoli (2, 3, 5, 6).

Certamente, interventi terapeutici che mirano ad abbassare la pressione arteriosa, il colesterolo sierico, e gli altri fattori di rischio [come la IIR diagnosticata clinicamente] riducono il rischio di cardiovascolopatie, indipendentemente dai valori paamtrici iniziali, e diminuiscono i fattori di rischio quanto più possibile. Tuttavia, la mia lunga esperienza clinica mi ha convinto a considerare necessario il nostro impegno ad andare oltre i noti fattori di rischio. Infatti, la Prevenzione Primaria delle piùcomuni e gravi patologie umane, per esempio CVD, dipende chiaramente dalla rapida e facile selezione degli individui a “reale rischio”, a partire dalla nascita,  cioè colpiti dalle costituzioni semeiotico-biofisiche, valutate clinicamente in modo quantitativo (5).


Per definire clinicamente una particolare costituzione e il “reale rischio” correlato, che non esclude la presenza di altre costituzioni, è necessario considerare la possibilità presente di raccogliere bedside dati semeiotico-biofisici veramente preziosi. Questo include la necessaria informazione biologica e biologico-molecolare su vari organi, tessuti e sistemi biologici umani e contemporaneamente il riconoscimento di numerosi tipi di costituzioni semeiotico-biofisici (sempre dal punto di vista quantitativo).

Senza dubbio alcuno, simili dati non possono essere osservati con la semeiotica fisica tradizionale oppure con semeiotiche sofisticate, di applicazione limitata. Su vasta scala, le semeiotiche del dipartimento dell’immagine non sono in grado di portare ad un livello clinico eventi biologico-molecolari, che rappresenta l’aspetto più originale e fertile della Semeiotica Biofisica e permette al medico  di diagnosticare correttamente la Sindrome Pre-Metabolica e la Sindrome Metabolica. Inoltre, a parte il livello dell’esame fisico eseguito, le semeiotiche sofisticate  sono costose, il che rende il loro impiego impossibile su vasta scala. Io sono certo che il procedere oltre i fattori di rischio tradizionali rappresenta una nuova "Weltanschauung" in Medicina, che richiede ovviamente medici e referenti di riviste  mediche dalla mente aperta, attualmente ben difficilmente reperibili.

Bibliografia.


1) Kahn R, Ferrannini E., Stern M. Joint statement  from the American Diabetes Association and the European Association for the Study of Diabetes.
Diabetes Care 28:2289-2304, 2005


2) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno Oncologico.
Travel Factory, Roma, 2004.   http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm, 2004

3) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Single Patient Based  Medicine.La Medicina Basata sul Singolo Paziente: Nuove Indicazioni della Melatonina.
Travel Factory, Roma,2005.
http://www.travelfactory.it/libro_singlepatientbased.htm, 2005

4) Stagnaro S., West PJ., Hu FB., Manson JE., Willett  WC. Diet and Risk of Type 2 Diabetes. N Engl J Med. 2002 Jan 24;346(4):297-298.
[MEDLINE].

5) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S.;Costituzione Colelitiasica: ICAEM- a, Sindrome di Reaven variante e Ipotonia-Ipocinesia delle vie biliari. Atti. XII Settim. It. Dietol. e Epatol. 20, 239, 1993.

6) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S., Diagnosi Clinica Precoce dell'Osteoporosi con la Percussione Ascoltata. Clin.Ter. 137, 21-27, 1991 [MEDLINE] .

 

 

24.03.2006 - Senza terreno oncologico non cè tumore alla prostata! 

Molecular Lab: http://www.molecularlab.it/news/commento.asp?n=3823&comid=4255


Preciso innanzitutto che per molti anni sono stato membro dell'AAAS (mi sono dimesso per motivi di salute!!!), che PLOs.com gentilmente ha ospitato di recente un mio ampio commento (Stagnaro Sergio.
Single Patient Based Medicine: its paramount role in Future Medicine. Public Library of Science, 2005. http://medicine.plosjournals.org ) ed infine che da almeno dieci anni la mia biografia è riportata ogni anno su Who's Who in America... ed altri volumi del genere pubblicati negli States, incluso quello del North Carolina...Detto questo per evitare fraintendimenti, affermo che ogni ricercatore dovrebbe studiare bene la FILOSOFIA, in questo caso Hume. La conditio sine qua non dell'oncogenesi è rappresentata da una congenita alterazione - trasmessa per via materna come tutte le citopatie mitocondriali - del sistema psico-neuro-endocrino-immunitario, che è basata appunto su una singolare patologia funzionale mitocondriale. In questa predisposizione , come il titolo descrittivo recita chiaramente, un ruolo primario è svolto dalla ridotta difesa immunitaria. Vorrei dire agli amici americani che non significa un bel NULLA la presenza o meno di batteri (innocent bystander) nella sede del tumore, prostatico o mammario o pancreatico o tiroideo o...., come dimostra la seguente evidenza clinica "semplicissima": il tumore insorge SEMPRE in portatori del Terreno Oncologico, MA nella precisa sede - presente alla NASCITA - del "Reale Rischio" oncologico, evidenziabile con la Semeiotica Biofisica (V. http://www.semeioticabiofisica.it: Terreno Oncologico e la Bibliografia... che non cito per ovvii motivi). In breve, un uomo positivo per il Terreno Oncologico MA senza "Reale Rischio" oncologico nella prostata NON soffrirà MAI di cancro prostatico qualsiasi tipo di vita conduca, come mi permette di affermare una esperienza "clinica" (sic!) di 50 anni.

 

 

27.12.2005 - Lettera al Ministro Storace sull'Oncogenesi

Egregio Ministro della Salute, On. Francesco Storace, Roma.

Oggi è Natale e certamente anche Lei pensa che avrei fatto molto meglio a mettere tra parentesi i problemi che ci assillano giorno dopo giorno da sempre e godere la pace che questa Festa porta agli uomini che Lui ama. Tuttavia, i problemi di cui Le parlo sono del tutto singolari ed interessano non soltanto chi Le scrive, ma anche il 33% circa della popolazione italiana, positiva per il Terreno Oncologico. Inoltre, io, avanti negli anni, ricordo con precisione che il Signore ci ha ammonito di vigilare sempre, perché non sappiamo quando ci chiamerà alla casa del Padre.

 L’infelice esito delle due mie Lettere Aperte inviate ai precedenti Ministri della Salute mi fa prevedere che anche questo mio accorato appello si rivelerà come “vox clamantis in deserto”. Un risultato di primaria importanza è già raggiunto comunque per l’ennesima volta: la mia coscienza si mantiene solare come sempre.

Vorrei, Signor Ministro della Salute, parlarLe di una nuova via di lotta al cancro, applicabile senza spesa alcuna per il SSN. su tutta la popolazione con Terreno Oncologico e, fatto importante, a “rischio reale” di tumore. A questo punto, On. Francesco Storace, ignorando completamente questi concetti di Oncologia Clinica, Lei si chiederà di cosa sto parlandoLe. Nessuna preoccupazione! Questi termini, infatti, sono sconosciuti completamente anche agli oncologi italiani e “ignorati” dai due ministri a cui sopra ho accennato.

Sono veramente felice, invece, che all’estero i dati delle mie ricerche cliniche, condotte con la Semeiotica Biofisica, siano presi in critica considerazione e divulgati: legga, per esempio, Signoro Ministro, il mio commento messo in rete  alla Viglia di Natale da un sito prestigioso:

<<< Mutations in the mitochondrial DNA D-loop region are frequent in cervical cancer
Himani Sharma, Archna Singh, Chandresh Sharma, Sunesh K Jain, and Neeta Singh,
Cancer Cell International 2005, 5:34     doi:10.1186/1475-2867-5-34

Comments on this article (1)

Mitochondrial Bed-Side Evaluation: a new Way in the War against Cancer.

http://www.cancerci.com/content/5/1/34/comments

Mitochondrial Bed-Side Evaluation: a new Way in the War against Cancer.

Sergio Stagnaro   (21 December 2005)  Biophysical Semeiotics Research Laboratory.

I agree with the autors’s conclusions of this interesting paper (Himani Sharma, Archna Singh, et al. Mutations in the mitochondrial DNA D-loop region are frequent in cervical cancer Cancer Cell International 2005, 5:34 doi:10.1186/1475-2867-5-34). In fact, in previous articles, I referred that, as a working hypothesis, I thought a long time ago that all chromosomal alterations, of whatever nature, both n-DNA and m-DNA, are necessarily accompanied with similar microvascular modification of the local microcirculatory bed, both structural and functional in nature, in subjects involved by abnormalities of pschyco-neuro-endocrinological-immune system, i.e., in malignancy biological control system, I defined as Oncological Terrain (1-6). Really, both genetical and environmental factors induce contemporaneously parenchymal and microvascular cell alterations, according to the well-known concept of Tiscendorf’s Angiobiotopie, I completed with Angiobiopathy new concept (1). In a few words, all oncological cell-dependent events (control, regulation, duplication, a.s.o.), may happen only by means of singular changes in local structural and functional microcirculation, which notoriously supplies information-material-energy to related tissue cells (See my web sites http://www.semeioticabiofisica.it  and http://www.semeioticabiofisica.it/microangiologia.it). 

Now-a-days, thanks to Biophysical Semeiotics, we can fortunately evaluate clinically microcirculatory bed structure and function in a precise manner, e.g., of breast cancer real risk, and cancer, of course, of all other biological systems, including lymphnodes and bone-marrow, assessing clinically local vasomotility and vasomotion (1-6). Evaluating properly the type of microcirculatory activation of cancer as well as of local lymphnodes and bone-marrow (type I, associated, physiological; type II, intermediate, partially dissociated, characteristic of real oncological risk, and finally type III, dissociated, indicating cancer onset) we can evaluate in a quantitative way the alterations of physiological relation between vasomotility (= chaotic deterministic oscillations of small arterioles and arterioles, according to Hammersen, on the one hand, and vasomotion (= chaotic deterministic oscillations of related capillary and post-capillary primary venules), since the intensity of such as dissociation is correlated with the seriousness of underlying oncological disorders.

 

1) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno oncologic. Travel Factory SRL., Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

2) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Le Costituzioni Semeiotico-Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

3) Stagnaro-Neri M., Moscatelli G. Stagnaro S., Biophysical Semeiotics: deterministic Chaos and biological Systems. Gazz. Med. It. Arch. Sc. Med. 155, 125 ,1996

4) Stagnaro Sergio. "Genes, Oncological Terrain, and Breast Cancer" World Journal of Surgical Oncology., 2005, http://www.wjso.com/content/3/1/45/comments#205475

5) Stagnaro Sergio. Relevance of Mitochondria in Cancerogenesis. Journal of Carcinogenesis. 2005, 4:1 doi:10.1186/1477-3163-4-1http://www.carcinogenesis.com/content/4/1/1/comments#136454

6) Stagnaro Sergio. Bed-Side Evaluating Breast Cancer Real Risk. World Journal of Surgical Oncology. 2005, 3:67 doi:10.1186/1477-7819-3-67. 2005>>>.

 

Mi rendo perfettamente conto delle dificoltà che comporta il mutare paradigmi in Medicina, modificare lo “Status Quo” in materia di Oncologia, l’invitare a seguire vie nuove nella lotta al cancro Medici irrigiditi su vecchie posizioni rivelatesi insufficienti, spesso dannose, scarsamente efficaci, intrise di preconcetti, fondate su errate basi, come il considerare nella patogenesi del cancro le mutazioni del solo DNA nucleare, più facile da studiare, nell’oblio del DNA mitocondriale (V. http://www.semeioticabiofisica.it, Terreno Oncologico, e Bibliografia).

Una esperienza clinica di 49 anni con la Percussione Ascoltata e poi con la Semeiotica Biofisica mi permette di affermare che se non si utilizzano i nuovi concetti di Terreno Oncologico e di “Reale Rischio” oncologico noi non siamo autorizzati a parlare di, né tantomeno capaci di, condurre una veramente efficace e non costosa lotta al cancro in individui razionalmente selezionati, auspicabilmente a partire dalla nascita. In questa originale campagna contro il tumore, in cui i Medici di Medicina Generale reciteranno un ruolo essenziale, la terapia dietetica, intesa in senso etimologico, e l’impiego della Melatonina-Coniugata, secondo Di Bella-Ferrari, rappresentano lo strumento inevitabile da impiegare in modo personalizzato.

Mi auguro che questa mia lettera aperta, incontri finalmente una benevole accoglienza, rinnovando anche a Lei la promessa di non farLe eventualmente mancare i miei consigli, frutto della sicura  esperienza, non certo il mio attivo, pratico intervento per motivi di salute.

Con l’Augurio di Ogni Bene, Le porgo distinti saluti

Dott Sergio Stagnaro

Medico di MG. in pensione.

Fondatore della Semeiotica Biofisica.

16037 Riva Trigoso (Genova)

Santo Natale 2005

 

10.07.2005 - La Semeiotica Biofisica nel primo sito indiano di Medicina http://www.indmedica.it

 
Dal mese di agosto, il sito indiano pubblica articoli di Semeiotica Biofisica nella sezione Cyber Lectures. Questo è un onore per me che da cinquant’anni conduco ricerche cliniche nel campo sella semeiotica fisica in un mondo tecnologizzato. I miei lettori, pertanto, sono invitati a visitare regolarmente il sito citato, veramente interessante ed aggiornato, in cui troveranno anche le mie  Cyber Lectures.

 

26.06.2005 - Necessità ed utilità della conoscenza della Semeiotica Biofisica.

Dal punto di vista epistemologico, una nuova teoria semeiotico-fisica per essere accettata dalla classe medica mondiale deve necessariamente essere più valida e fornire un numero di informazioni maggiori di quella precedente, che tra l’altro ha superato molti controlli nel corso del tempo.
Di seguito sono elencati cinque motivi che giustificano la necessità e l’utilità della conoscenza della Semeiotica Biofisica da parte dei medici.

1)  La Semeiotica Biofisica ha permesso la scoperta del Terreno Oncologico (1), conditio sine qua non dei tumori maligni. La conoscenza di questa predisposizione ai tumori, geneticamente diretta e trasmessa in genere mediante la madre, rende possibile la selezione dei soggetti con terreno oncologico e, inoltre, permette di  riconoscere la reale sede del loro rischio, valutato quantitativamente, base della prevenzione primaria del tumore in “tutta” la popolazione predisposta a questa patologia. Infine, gli individui possono essere selezionati ed arruolati in modo razionale, evitando di sottoporre la popolazione ad inutili e costose indagini, sempre condotte parzialmente e non adeguatamente, esitando in enormi spese per il SSN,  causando gravi ed evitabili preoccupazioni per gli esenti da terreno oncologico, e ottenendo ben miseri risultati (2).

2)  La Semeiotica Biofisica ha reso possibile la descrizione di numerose costituzioni, tra cui la costituzione “dislipidemica” e “diabetica”, conditio sine qua non del diabete mellito tipo 2 (cioè il 90-95% di tutti i casi). La prevenzione primaria del diabete mellito tipo 2  è oggi clinica e fondata sulla dieta, etimologicamente intesa, e sull’uso di farmaci istangioprotettori (3, 4, 5).

3)  La Semeiotica Biofisica ha consentito di scoprire la Sindrome Pre-Metabolica, classica e variante, la seconda conditio sine qua non della litiasi (1), che fa seguito alle varie costituzioni (diabetica, dislipidemica, ipertensiva, gottosa, osteoporotica, etc.) e precede di anni o decenni la Sindrome Metabolica, che può esitare nelle note patologie metaboliche e cardiovascolari, oggi diventate vere epidemie (1, 3, 5, 6) (V. www.semeioticabiofisica.it Pratiche Applicazioni, 6 lavori Diabete Mellito).  La  Sindrome Pre-Metabolica rappresenta il “locus” della Prevenzione Primaria, passibile di essere attuata su vastissima scala in individui razionalmente selezionati.

4)   La Semeiotica Biofisica ha reso possibile la descrizione di metodi clinici affidabili, di rapida applicazione e, quindi, utili al medico per valutare quantitativamente importanti citochine del tessuto adiposo, come l’Adiponectina e la Leptina,  che, attraverso la  stimolazione dei  PPARs, svolgono un ruolo di primaria importanza nel metabolismo glico-lipidico e nell’aterogenesi (www.semeioticabiofisica.it, Pratiche Applicazioni).  Ne consegue che oggi al letto del malato il medico può monitorarne lo stato metabolico-endocrino in modo obiettivo, rapido e ripetibile secondo bisogno (Bibliografia nel sito).

5)  La Semeiotica Biofisica consente la diagnosi tempestiva di numerose malattie, tra cui l’appendicite) (7, 8, 9) agevolando l’iter diagnostico e riducendo la spesa sanitaria (per esempio, evitando inutili ricoveri ospedalieri e l’eccessivo ricorso al laboratorio ed al dipartimento delle immagini)

Bibliografia.


1) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno oncologico”. Travel Factory SRL., Roma, 2004.
http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm


2) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., La Melatonina nella Terapia del Terreno Oncologico e del “Reale Rischio” Oncologico. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004


3) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Le Costituzioni Semeiotico-Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004.
http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm


4) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Single Patient Based Medicine.La Medicina Basata sul Singolo Paziente: Nuove Indicazioni della Melatonina. Travel Factory SRL., Roma, 2004.
http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm


5) Stagnaro S. Pivotal role of Biophysical Semeiotic Constitutions in Primary Prevention. Cardiovascular Diabetology.2003, 2:1,
http://www.cardiab.com/content/2/1/13/comments#5753


6) Sergio Stagnaro Biophysical Semeiotic Constitutions, Genomics, and Cardio-Vascular Diseases. BMC Cardiovascular Disorders 2004, http://www.biomedcentral.com/1471-2261/4/20/comments#95454

 

03.03.2005 - Il Silenzio delle Autorità di tutti i NHS mondiali sulla Semeiotica Biofisica è etico?

Questa Rapid Response è stata messa in rete il 25 febbraio 2005 nel sito inglese www.bmj.com e nel sito italiano www.katamed.it

Editori,

Naturalmente sono d’accordo con l’affermazione “Le considerazioni etiche dovrebbero essere applicate a tutte le attività mediche, ma molti si comportano come se le applicassere soltanto alla ricerca”. Tuttavia, non posso definire etico il comportamento delle Autorità  di “tutti” i Servizi Sanitari Nazionali, in particolare delle Autorità del SSN italiano, dei comitati etici, degli editori di riviste mediche, incluso il BMJ, sebbene ogni settimana metta in rete le mie Rapid Responses, etc. (escluso soltanto il  “Planning for the EU public Health Portal” (V. all’URL:
http://europa.eu.int/comm/health/ph_information/documents/ev_20030710_co01_en.pdf  Pg 36)nei confronti delle mie ricerche condotte con la Semeiotica Biofisica (V. www.semeioticabiofisica.it, e Bibliografia), iniziate 50 aa. or sono come Percussione Ascoltata, e al momento esitate nella scoperta di un grande numero di costituzioni, come quella dislipidemica, diabetica ipertensiva, arteriosclerotica, glaucomatosa, osteoporotica, e particolarmente la costituzione Oncologica, cioè il Terreno Oncologico, conditio sine qua non dei tumori (2-6). Tutti questi risultati semeiotico-biofisici sono stati accolti da silenzio per 50 aa. Nessuna corroborazione e nessuna falsificazione, secondo un comportamento non etico e non scientifico!

Bibliografia.  

1) Wade D.T.Ethics, audit, and research: all shades of grey. BMJ  2005;330:468-471 (26 February), doi:10.1136/bmj.330.7489.468

2) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno oncologico”. Travel Factory SRL., Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

3) Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Le Costituzioni  Semeiotico-Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004.

4) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S., Cancro della mammella: prevenzione primaria e diagnosi precoce con la percussione ascoltata. Gazz. Med. It. – Arch.  Sc.  Med. 152, 447,1993

5) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S., Diagnosi Clinica Precoce dell’Osteoporosi con la  Percussione Ascoltata. Clin.Ter. 137, 21-27, 1991 [MEDLINE] 

6) Stagnaro S., Diet and Risk of Type 2 Diabetes.  N Engl J Med. 2002 Jan 24;346(4):297-298. letter [MEDLINE].

 

09.02.2005 - Informazione-disinformazione: chi informa gli informatori!

Da molti anni ormai ci siamo convinti che la comunicazione globale annulla certamente i confini, ed è questo un lato positivo, ma nel contempo non è sempre in grado di fornire qualità e “democrazia”. Pensiamo, per esempio, alle fonti energetiche alternative al petrolio, possibili, poco costose e specialmente non inquinanti. Oppure pensiamo alla lotta efficace contro le più comuni, frequenti, mortali o invalidanti malattie umane, che potrebbero essere debellate, in gran parte naturalmente, se l’esistenza delle varie costituzioni – diabetica, dislipidemica, ipertensiva, glaucomatosa, arteriosclerotica, osteoporotica, litiasica, e soprattutto oncologica – venisse “onestamente” discussa negli ambienti cosiddetti competenti da parte delle Autorità Sanitarie e finalmente portata alla conoscenza anche dei medici, inclusi quelli restii all’aggiornamento, ed ai non addetti ai lavori. Infatti, accanto alla EBM esiste anche la SPBM (1-4). Questo auspicabile evento è indispensabile per selezionare razionalmente ed esclusivamente gli individui che necessitano realmente di prevenzione primaria e del successivo monitoraggio terapeutico: il vero progresso dell’umanità, dopotutto,  consiste spesso nel togliere la patina del tempo a cose già conosciute ma dimenticate. Bisogna chiederci, per esempio che senso ha intraprendere una prevenzione primaria contro una definita patologia in individui che non soffriranno mai di questa malattia perché privi della relativa “costituzione semeiotico-biofisica”.

Bibliografia.

1) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno oncologico”. Travel Factory SRL., Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

2)  Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. La Melatonina nella Terapia del Terreno Oncologico e del “Reale Rischio” Oncologico. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004.

3) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Le Costituzioni  Semeiotico-Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Ediz. Travel Factory, Roma, 2004.

4) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Single Patient Based Medicine. La Medicina Basata sul Singolo Paziente: Nuove Indicazioni della Melatonina. Travel Factory SRL., Roma, 2004.

 

19.12.2004 - Teoria Patogenetica Unificata

Esiste? Quali sono le sue conseguenze per la Medicina del domani? Link

 

18.11.2004 - La Semeiotica Biofisica in un affresco

Il dipinto mette in evidenza, in modo veramente artistico, il traguardo essenziale raggiunto con la  Semeiotica Biofisica, cioè la definizione delle differenti costituzioni, che il medico può riconoscere e quantizzare al letto del malato facilmente e rapidamente. L’artista vuole mostrare come queste scoperte scientifiche, soggette ovviamente alla caducità umana, sono principalmente fondate sull’opera di un precedente grandissimo Medico.

Semeiotica BioPhisica (cm 100 x 80): affresco & assecco su intonaco. 

Paola Contili (Avigliano Umbro, provincia di Terni)

 

Lettera aperta al Ministro della Salute, Prof. Sirchia, sulla prevenzione primaria “clinica” del cancro mammario.

http://www.katamed.it/Notizia.asp?id=8094&lingua=IT&idcat=999;

[La lettera è in rete anche nei seguenti siti:

http://xoomer.virgilio.it/piazzetta/professione/professione.htm

http://www.ilpungolo.com/site/leggi.asp?NWS=2390&IDS=10 

e nel sito inglese del BMJ all’URL:

http://bmj.bmjjournals.com/cgi/eletters?lookup=by_date&days=1#72216 (27 August 2004)]

 

Ill.mo Ministro della Salute, Prof. Sirchia.

Come Lei ben sa, lo screening del cancro non coincide affatto con la prevenzione primaria del tumore maligno: tutti i SSN, in Italia e nel mondo, hanno condotto e conducono, con spese notevoli, “limitati, incompleti” e parzialmente efficaci screening per il cancro della mammella, ma mai una vera campagna di prevenzione primaria sulla popolazione intera, maschile e femminile: anche il sesso maschile può essere colpito dal cancro del seno. In realtà, per poter realizzare con successo una prevenzione primaria di un tumore tra i più diffusi e causa di elevata mortalità e sofferenza, i medici e le competenti autorità sanitarie, devono conoscere la costituzione oncologica, cioè il Terreno Oncologico, ed il Reale Rischio Oncologico (1, 2) (V. il sito HONCode 233736, www.semeioticabiofisica.it: Terreno Oncologico), componente della Single Patient Based Medicine, suggerita anche dalle Competent Authorities nella “Planning for the EU Public Health Portal”, nel sito Europe Health Care Alliance, a questa URL (pag.36).

Le scrivo, Signor Ministro, questa lettera aperta sulla prevenzione primaria “clinica” del cancro mammario per due motivi principali:

A) la mia ormai lunga esperienza clinica di 47 aa. mi permette di affermare che la prevenzione primaria del cancro del seno deve inevitabilmente essere preceduta dalla razionale selezione di “tutti” gli individui, di entrambi i sessi, colpiti dal Terreno Oncologico “e” dal Reale Rischio Oncologico in un quadrante mammario (o più), facilmente riconoscibili e passibili di quantificazione con la Semeiotica Biofisica. Infatti, Signor Ministro, l’assenza del Reale Rischio Oncologico nella mammella, in un soggetto portatore di Terreno Oncologico, esclude al di là di ogni dubbio la possibilità d’insorgenza del cancro del seno (1, 2);
B) da sempre condivido perfettamente il seguente pensiero: “E’ difficile rimuovere metodi perfettamente organizzati, dalla lunga tradizione, sostenuti da nomi anche illustri, basati su un corredo dottrinario elegante ma errato; forte sotto l’aspetto politico, economico, organizzativo, finanziario, pseudosociale. Osiamo affrontare l’immane problema, più che nella convinzione di riuscire e risolvere, per non sentirci in colpa verso noi stessi”.(Luigi Di Bella: “Cancro: siamo sulla strada giusta?”. Edizioni Travel Factory Srl – Roma, 2001)

L’attuazione di questo originale intervento di prevenzione primaria del cancro del seno, sicuramente tutt’altro che dispendioso, ma efficacemente interessante “tutti” i cittadini a rischio reale oncologico, necessita dell’essenziale ed attiva partecipazione dei Medici di Medicina Generale, il cui ruolo è di primaria importanza.
Le tappe di questa prevenzione possono essere, in linea generale, stabilite come segue, in attesa ovviamente del contributo definitivo sia delle autorità specializzate in questo tipo di operazioni interessanti la salute e sia dei comitati etici (alla eventuale prevedibile obiezione riguardante la discriminazione dei cittadini positivi per il Terreno Oncologico, io, ex-portatore di costituzione oncologica, pongo la domanda: Che senso ha spendere ingenti somme di denaro in ricerche sul codice genetico e sulle mutazioni del “solo” DNA nucleare, alla luce di siffatta sospetta emarginazione?)

1) In una città, Provincia o Regione, sono innanzitutto selezionati gli individui con Terreno Oncologico e con Reale Rischio Oncologico mammario, rapidamente e facilmente quantificati, registrati in modo completo su un apposito documento, da utilizzare nei successivi controlli. Questi individui, resi completamente consapevoli dei significati, delle cause e dei fini della prevenzione, sono arruolati nella campagna di prevenzione primaria organizzata e diretta tramite le locali ASLs, in modi da stabilire con precisione;
2) Tutti i soggetti selezionati sono quindi sottoposti alle misure preventive sia dietetiche, intendendo la dieta in senso etimologico, sia terapeutiche, somministrate in dosi personalizzate (1, 2) (Nella prevenzione da me condotta è utilizzata Melatonina-Adenosina – compresse da 2 mgr e 9 mgr, ciascuna, rispettivamente – due cpr al momento di coricarsi, come posologia media).
3) Il primo controllo “clinico” da parte del curante è consigliabile che sia eseguito dopo 20-25 gg. di terapia al fine di accertare la scomparsa della citopatologia mitocondriale alla base della costituzione oncologica, e, in successione, del Terreno Oncologico ed infine del Reale Rischio Oncologico. In caso di insuccesso si modificherà opportunamente la terapia con l’aggiunta di altri farmaci (somatostatina, soluzione di vitamine antiossidanti, aghi “radioattivi” in loco, inseriti nell’esatta sede del reale rischio).
4) Scomparsi gli eventi biologico-molecolari e microcircolatori causa della prevenzione, il monitoraggio terapeutico, potrà essere condotto ogni mese per tre mesi successivi, e poi in caso di successo ogni sei mesi, registrando naturalmente l’incidenza di tumore al seno in “tutta” la popolazione, trattata e non.
5) Dopo un numero di 5 o più anni potrà essere accertata l’efficacia della prevenzione primaria così instaurata, i cui benefici chiaramente sono tenuti sotto rigido controllo a partire dal suo inizio.

Le mie condizioni fisiche, e non solo l’età, non mi permettono sicuramente di partecipare attivamente a questa prevenzione, alla quale posso solo assicurare tutto il mio contributo “teorico” e di competenza nella Semeiotica Biofisica.

La ringrazio, Signor Ministro della Salute, per l’accoglienza riservatami, sicuramente benevole, e Le porgo con i migliori saluti l’augurio di Ogni Bene.

Bibliografia.

1) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno Oncologico. Travel Factory, Roma, 2004. www.travelfactory.it
2) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. La Melatonina nella Terapia del Terreno Oncologico.
Edizioni Travel Factory, Roma, 2004

 

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Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre 2009